"Deterrente contro una potenziale aggressore" ma "non ho intenzione di combattere contro l'America"
Le armi nucleari tattiche che la Russia trasferirà in Bielorussia serviranno da ''deterrente contro una potenziale aggressore'' e ''non dovrebbero esserci esitazioni nell'usarle se necessario''. Lo ha dichiarato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, come riporta l'agenzia di stampa Belta. Venerdì, durante un incontro a Sochi, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che armi nucleari tattiche russe saranno trasferite il territorio bielorusso il 7-8 luglio prossimi.
''Non ho intenzione di combattere contro l'America, per cui per ora mi basta quest'arma tattica'' e non strategica, ha detto Lukashenko citato dall'agenzia di stampa Sputnik.