Fonti di intelligence all'Adnkronos: "Attentatore suicida si è fatto esplodere". Decine i feriti. Isis rivendica l'attacco. Nessun italiano coinvolto
Almeno "90 morti" e decine di feriti nell'attentato suicida di oggi all'aeroporto di Kabul, in Afghanistan. Tra le vittime, oltre ai civili afghani, anche dei marines. 12 in totale i soldati americani uccisi. L'Isis ha rivendicato l'attacco. Diverse le esplosioni nel corso della giornata.
A quanto apprende l'Adnkronos da fonti di intelligence, un kamikaze si è fatto esplodere nei pressi del gate 'Abbey'. L'accesso all'area, gestito dai militari del contingente Usa, è interdetto. A Kabul sarebbe stato diramato un allarme per lancio di razzi in direzione della struttura aeroportuale, già colpita da due esplosioni.
Stamattina il sottosegretario britannico alle Forze Armate, James Heappey, aveva fatto scattare l'allarme per la minaccia di un attacco che avrebbe potuto avvenire nel giro di "poche ore" e aveva sottolineato "una reale letalità dei piani di cui siamo al corrente".
E' salito a 90 morti e almeno 150 feriti il bilancio delle esplosioni di oggi a Kabul. Lo ha detto alla Cbs un funzionario del ministero della Sanità afghano.
Fonti britanniche citate dal Guardian hanno confermato che vi sono state due esplosioni, avvenute nell'area dell'Hotel Baron, fuori dall'aeroporto di Kabul. "Non abbiamo informazioni di vittime fra i soldati britannici, ma è presto per essere sicuri", ha detto alla Bbc una fonte del ministero della difesa britannico. La fonte riferisce che un kamikaze si è fatto esplodere al Baron Hotel, poi vi è stata una seconda esplosione presso l'Abbey gate dell'aeroporto, che secondo le prime indicazioni è dovuta ad un'autobomba.
Il Pentagono ha confermato che 12 militari americani sono morti e 15 sono rimasti feriti nelle esplosioni all'esterno dell'aeroporto internazionale di Kabul. Nel corso di un briefing, il comandante del Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom), il generale Kenneth McKenzie, ha spiegato che sono entrati in azione due kamikaze "ritenuti dell'Isis" e che dopo le esplosioni "uomini dello Stato islamico" hanno aperto il fuoco.
Secondo il Wall Street journal, a morire anche quattro Marines, mentre altri tre sarebbero rimasti feriti.
All'Abbey Gate dell'aeroporto di Kabul c'è stato "un attentato complesso che ha provocato diverse vittime Usa e civili", ha scritto il portavoce del Pentagono in un tweet precisando che dopo la prima esplosione ce ne è stata almeno un'altra vicino o al Baron Hotel, a poca distanza dall'Abbey Gate.
L'attentato segue di alcune ore l'allerta diffuso dal Dipartimento di Stato che ha esortato gli americani all'esterno dello scalo di "andarsene immediatamente" a causa della crescente minaccia terroristica.
Il presidente americano Joe Biden è stato informato dell'attentato esplosivo mentre era nella 'Situation room' per una riunione già programmata sull'Afghanistan con i vertici della sua squadra per la sicurezza nazionale, rende noto il corrispondente dalla Casa Bianca di Cnn. Fra i partecipanti alla riunione, il segretario della Difesa, Lloyd Austin, il capo degli Stati maggiori riuniti Mark Milley e il segretario di Stato Antony Blinken.
La Provincia del Khorasan, la filiale afghana del sedicente Stato islamico (Isis), ha rivendicato i sanguinosi attacchi di oggi a Kabul. La rivendicazione è arrivata attraverso Amaq, l'organo di propaganda dell'organizzazione terroristica. Pubblicata sul web anche l'immagine di un uomo identificato come Abdul Rehman Al-Loghri, indicandolo come il "martire" che si è fatto saltare in aria nei pressi dell'aeroporto di Kabul.
Funzionari statunitensi a Kabul hanno fornito ai Talebani un elenco di nomi di cittadini americani, titolari di carta verde e collaboratori afghani ai quali si dovrebbe permettere di accedere all'aeroporto della capitale afghana per l'evacuazione. Lo riporta 'Politico', citando tre funzionari statunitensi e del Congresso, secondo cui la decisione ha l'obiettivo di accelerare l'evacuazione di migliaia di persone dall'Afghanistan. I Talebani, ricorda 'Politico', gestiscono la sicurezza all'esterno dell'aeroporto.
Ma la decisione di fornire una lista di nomi ai Talebani, che hanno alle spalle una storia di brutali omicidi di afghani che hanno collaborato con gli Stati Uniti e le altre forze della coalizione durante il conflitto, ha mandato su tutte le furie deputati e funzionari militari. "Fondamentalmente, hanno appena messo tutti quegli afghani su una lista della morte", ha detto un funzionario della Difesa, che come altri ha parlato a condizione di anonimato.
Il personale italiano che si trova a Kabul sarebbe al sicuro, al riparo nei bunker dello scalo afghano. "Nessun italiano è stato coinvolto nell'esplosione presso l'aeroporto di Kabul. La deflagrazione è avvenuta in un'area distante da dove stanno operando i militari italiani per le ultime fasi dell'operazione 'Aquila' per l'evacuazione dei cittadini afghani", conferma il Ministero della Difesa.
E' prevista questa notte, a quanto apprende l'Adnkronos, la partenza da Kabul di italiani civili, diplomatici e militari. Tra gli altri, lascerà il Paese l'ambasciatore Stefano Pontecorvo, rappresentante civile della Nato. Non tornerà invece il console Tommaso Claudi. Il funzionario si trova ancora a Kabul dove sta proseguendo il suo lavoro. Lo precisa la Farnesina.
Dovrebbe decollare domani all'alba, invece, l'ultimo volo italiano da Kabul, in Afghanistan, per riportare a Roma i profughi afghani. Lo apprende l'Adnkronos da fonti della Difesa. Sono 4.832 i cittadini afghani evacuati dal Paese asiatico dall’inizio dell’operazione Aquila.
“Condanno questo orrendo, vile attacco contro persone inermi che cercano la libertà . Ringrazio tutti gli italiani che ancora si prodigano in questo straordinario sforzo umanitario per salvare i cittadini afghani”. Lo dichiara il premier Mario Draghi.