“Dobbiamo mettere al centro la nostra strategia di sviluppo l'intelligenza artificiale. Credo che il dibattito sia troppo polarizzato verso la sfera della dimensione privacy e della regolamentazione. L'intelligenza artificiale è un driver di competitività fondamentale e lo è per il nostro sistema manifatturiero. Abbiamo però un elemento che dobbiamo considerare come Italia: il rischio è che non abbiamo dati per addestrare l'intelligenza artificiale e a quel punto dovremo adottare modelli che saranno addestrati con sistemi culturali che non sono il nostro”. Sono le parole di Giuliano Noci, prorettore Politecnico di Milano, a margine della seconda giornata di ‘LakeComo 2024’, la conferenza internazionale nata per contribuire al confronto sulle politiche digitali di oggi e di domani e alla quale prendono parte istituzioni, imprese, università e centri di ricerca.