Protagoniste sette donne straordinariamente normali. L'autrice: "Tra i leader di maggior rilievo c’è una sola donna, Giorgia Meloni. Qualcosa sta, però, finalmente cambiando".
Sette vite, sette donne. E le loro storie di 'straordinaria normalità'. Le racconta Tonia Cartolano nel suo libro "LeadHers" (ed. Santelli Editore) appena uscito in libreria. Protagoniste del racconto sono Elisabetta Belloni, direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza; Tania Cagnotto, campionessa mondiale e Olimpionica di tuffi; Elisabetta Franchi, stilista e imprenditrice; Gaia Pigino, scienziata; Titti Postiglione, Vice Capo del Dipartimento della Protezione Civile italiana; Speranza Scappucci, direttrice d’orchestra; Paola Severino, presidente Scuola Nazionale dell’Amministrazione. "Mi sono sorpresa a pensare che nessuno mi aveva mai raccontata così" ha commentato l'ex Guardasigilli Paola Severino questa sera con Tonia Cartolano, nella Sala delle Colonne dell'Università Luiss 'Guido Carli', per la presentazione del libro scritto dalla giornalista volto del mattino di Skytg24 dove cura e conduce "Buongiorno".
Le storie di queste sette donne di punta del nostro Paese "non sono sermoni sulla leadership al femminile" ed il libro di Tonia Cartolano "non è una raccolta di donne esemplari" ma racconta "certamente storie educative, modelli da seguire, di ispirazione per altre donne, perché la strada dell’affermazione femminile è recente e non scontata". E queste sette donne si muovono nel perimetro di un Paese, L'Italia, che ancora non ci lascia capire se "è pronto per la sua prima donna premier della storia". Perché, nonostante si parli sempre di più di leadership al femminile, si fa ancora tanta fatica a conquistare posti di rilievo in un mondo del lavoro pensato dai maschi per i maschi? Se i modelli sono ancora pochi e quelli immaginari sono appesantiti dai cliché, come fanno le donne a imparare a essere leader? E, prima ancora, a sognare di diventarlo?". Ecco "LeadHers" ci porta a camminare dentro queste domande.
Il libro fa conoscere sette donne protagoniste di un tassello di storia italiana straordinariamente normali ma ciascuna con il suo primato, "in un Paese in cui essere donna nel mondo del lavoro era ed è spesso una strada in salita". "Si dice che le donne, in Italia, siano l’unica maggioranza trattata come una minoranza. E i numeri lo dimostrano. Soprattutto se ci si sofferma sui vertici, sulle poltrone che contano politicamente. Tra i leader di maggior rilievo, infatti, c’è una sola donna: Giorgia Meloni. Qualcosa sta, però, finalmente cambiando" osserva Tonia Cartolano nel suo libro.
Per la seconda volta nella sua storia la Corte Costituzionale, dopo Marta Cartabia, ha una nuova presidente donna, Silvana Sciarra. Il patriarcato ha radici profonde e antiche che affondano fin dai tempi di Omero. Matrimonio, figli e fornelli sono stati per un paio di millenni l’occupazione prioritaria di metà dell’umanità con qualche eccezione. Eccezioni che stanno diventando pian piano sempre più numerose, ma la strada della leadership al femminile è recente e non scontata. Per rispondere a domande essenziali sul tema, l’autrice Tonia Cartolano ha dovuto, a volte, scomodare quelle bambine tra le braccia dei loro papà o costringerle a riascoltare quel giudizio insopportabile.
Anche la storia di Tonia Cartolano è una storia di normalità straordinaria. La giornalista ha infatti seguito i più grandi casi di cronaca nazionali ed internazionali degli ultimi anni tra cui il terremoto in Abruzzo, il disastro ferroviario di Viareggio, il G8 dell’Aquila, il caso di Avetrana, il naufragio della Costa Concordia e da ultimi il crollo del ponte Morandi a Genova e la pandemia in Italia. Cartolano è stata anche più volte inviata in Afghanistan, Libano, Kosovo e Libia raccontando da vicino contesti di crisi internazionale in diversi teatri esteri. (di Andreana d'Aquino)