Le regole e le date introdotte con i nuovi decreti di dicembre e gennaio
Obbligo vaccinale per gli over 50, green pass base esteso, super green per lavoro, trasporto pubblico, palestra e piscina, alberghi e strutture ricettive. Cambiano le regole con i nuovi decreti di dicembre e gennaio varati dal governo per rallentare la curva di crescita dei contagi Covid spinti dalla variante Omicron. Ecco il calendario con le scadenze di entrata in vigore delle nuove misure.
10 GENNAIO - In base al decreto entrato in vigore il 31 dicembre, dal 10 gennaio (fino alla fine dello stato d'emergenza, quindi 31 marzo) sarà necessario per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico locale e regionale. E ancora in alberghi e strutture ricettive; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose; sagre e fiere; centri congressi; servizi di ristorazione all’aperto; impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici; piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto; centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
20 GENNAIO - È esteso l’obbligo di Green pass cosiddetto ordinario a coloro che accedono ai servizi alla persona e inoltre a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, si legge sul sito del governo. Quindi per andare in banca, dal parrucchiere o dall'estetista o nei centri commerciali sarà comunque necessario il Green pass semplice, ovvero l'obbligo - finora non previsto - di essere vaccinati, guariti o in possesso dell'esito di un tampone negativo.
1 FEBBRAIO - Scatta la sanzione di 100 euro per gli over 50 che non si sono vaccinati. Sarà inoltre necessario avere il green pass di base (valido anche tampone) per entrare negli uffici pubblici, alla posta, in banca o in uffici finanziari e nelle attività commerciali (ossia i negozi), con l’eccezione di quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona (come farmacie e supermercati). Ri riduce inoltre a 6 mesi la durata green pass vaccinale.
15 FEBBRAIO - Il nuovo decreto introduce l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni. Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green pass rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a partire dal 15 febbraio prossimo fino al 15 giugno 2022. Senza limiti di età, l’obbligo vaccinale è esteso al personale universitario così equiparato a quello scolastico. "L'obbligo non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2; in tali casi la vaccinazione può essere omessa o differita. L’avvenuta immunizzazione a seguito di malattia naturale, comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante, determina il differimento della vaccinazione". Chi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio.