"L'Università oltre ad essere dettata alla formazione deve essere anche un promotore di cultura e oggi facciamo questo. Palazzo Steri vuole dare voce alla cultura e vuole essere presente in un'operazione che si apre al mondo esterno, alla città, ospitando anche attori esterni al mondo universitario". Così il rettore dell'Università di Palermo Massimo Midiri parlando con l'Adnkronos a margine della presentazione allo Steri del romanzo 'Il Lume e la lama' di Filippo Ritondale, organizzata dall'ateneo palermitano e dal rettore dell'Università Internazionale di Gorazde, Salvatore Messina.
"E un libro scritto da un generale in pensione della Guardia di finanza appassionato di lettura - prosegue Midiri - e questo è un messaggio per i giovani che devono imparare che dalla lettura dei libri si cresce, si impara, si migliora, si trovano nuovi stimoli. Frequentare un'università non è solo imparare una professione ma è anche imparare una metodologia per interpretare il proprio tempo". Il rettore Midiri ha anche sottolineato l'importanza della collaborazione con l'Università Internazionale di Gorazde. "Ci unisce - spiega- la volontà di creare una cooperazione internazionale immaginando percorsi virtuosi tra la Sicilia e la Bosnia che permette anche di veicolare le eccellenze. Una cooperazione internazionale di questo tipo che porta a Palermo una visibilità internazionale che prima non c'era".