Il mare di Roma si chiama Ostia, X Municipio della Capitale quasi 230 mila abitanti. Un pezzo di Roma, distante 20 chilometri dall'Eur, che fu il lido dei romani per tanti anni. Ma oggi se cerchi la spiaggia trovi il famoso 'lungo muro'. Il parco dedicato a Pasolini , morto all'idroscalo oltre 40 anni fa, è sbarrato da un cancello. Del fasto di un tempo rimane solo il ricordo sbiadito sui muri dei palazzi anni '20. Avanzano il degrado e l'incuria. In un territorio sospeso che porta le cicatrici degli abusi, il dramma del racket con gli stabilimenti dati alle fiamme. Gli arresti e i processi nel municipio simbolo di Mafia Capitale. Il commissariamento è un punto zero politico ma soprattutto sociale, dove Ostia è diventata per molti la Suburra. E il prossimo 5 novembre si vota. A contendersi la poltrona da minisindaco ci sono: Monica Picca per Fratelli d'Italia, Athos De Luca per il Partito Democratico, Giuliana Di Pillo per il Movimento 5 Stelle, Luca Marsella per Casa Pound, le liste civiche guidate da don Franco De Donno e dal giornalista Andrea Bozzi; Giovanni Fiori, Il Popolo per la famiglia; Eugenio Bellomo, Sinistra italiana e Marco Lombardi, Noi del X Municipio.