La 42enne è stata accoltellata a morte. I bambini hanno 6 e 11 anni
Una donna di 42 anni è stata uccisa dal marito tra Andria e Corato. L'omicidio di Vincenza Angrisano, secondo quanto si apprende, sarebbe avvenuto davanti ai figli della coppia, 6 e 11 anni, nei pressi della ex Statale 98 a pochi chilometri da Andria. Il corpo della donna presentava ferite d'arma da taglio al torace e all'addome. E' stato l'uomo a chiamare il 118 riferendo di avere ammazzato la moglie. I sanitari del 118, arrivati sul luogo del delitto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. L'uomo è stato portato in caserma dai militari. Fa il custode di un'azienda, dove abita la famiglia. Ed è lì che è avvenuto l'omicidio.
''Una balorda e folle violenza, una inaudita e irreversibile sopraffazione in nome di niente" dice la sindaca di Andria Giovanna Bruna. "Non certo dell'amore, del rispetto, no. Non c'è giustificazione alcuna, non ci potrebbe mai essere: solo forte condanna per questo abominevole orrore. Non cerchiamola, non cercatela. Solo condanna''. ''Il Consiglio comunale, che solo pochi giorni addietro ha letto e scandito i nomi delle allora 103 donne uccise per mano di uomini dal primo gennaio 2023, ha dovuto oggi brutalmente apprendere - ha detto la prima cittadina - che la nuova, ennesima vittima di femminicidio in Italia è di Andria. Sì, nella nostra comunità si è consumato il terribile delitto: la quarantunenne travolta dalla furia omicida del marito è una nostra concittadina, ha calpestato le nostre strade, frequentato i nostri luoghi, ha dialogato con noi. I suoi figli sono i nostri bambini, seduti tra i banchi delle nostre scuole cittadine. Un femminicidio ad Andria. Anche ad Andria''. La sindaca, a nome personale e di ''tutta la città di Andria, sconvolta e incredula, ferita e attonita'' ha espresso ''profondo, immane dolore, stringendo al petto, al mio petto di mamma, quelle fragili, impotenti creature, da quest'oggi orfane della loro mamma''.