Palazzo Mangeruca abbattuto con 400 chili di esplosivo. Occhiuto: "Calabria più forte delle organizzazioni criminali"
Palazzo Mangeruca, l'ecomostro confiscato alla 'Ndrangheta e per decenni ferita aperta nella costa ionica crotonese, è stato abbattuto con 400 chili di esplosivo (VIDEO). Oltre la rete arancione che delimitava lo stabile, ora ci sono macerie e fumo. "Oggi dimostriamo che in Calabria le istituzioni sono più forti delle organizzazioni criminali - ha commentato il governatore Roberto Occhiuto ai microfoni di Rainews - Ora la zona verrà riqualificata e rigenerata".
La demolizione della struttura sottratta alla ‘ndrangheta è tanto importante quanto ecosostenibile, programmata per eliminare ogni impatto di detriti e polveri sull’ecosistema che circonda l’immobile. Incaricata di bonifica ed eliminazione degli ecomostri con la tecnica innovativa della demolizione controllata è la Società Impresa Lavori Stradali Srl, operativa in Calabria dal 1989.
L'impresa è affiancata dalle società partner Deam Ingegneria srl, Deton srl e Misiano Ingegneria srl e dal supporto di 40 maestranze tra operai e tecnici specializzati. Tra questi anche 6 fochini, veri protagonisti di questo momento storico in quanto saranno loro a far brillare le cariche.