"A ottobre la situazione peggiorerà"
"Dall'inizio dell’anno sono morte circa 20mila persone. Se continua questo bilancio, e io credo che a ottobre peggiorerà, rischiamo di chiudere l'anno con 30mila morti". E' lo scenario che Walter Ricciardi delinea per il covid in Italia oggi.
"Tutti i governi occidentali hanno smesso di combattere il virus. Quando i numeri sono così grandi, l'effetto si comincia a sentire anche la pressione sugli ospedali", dice il professore ordinario di Igiene all'Università Cattolica di Roma a In Onda. E' essenziale, per Ricciardi, procedere con la quarta dose per tutelare i soggetti fragili.
"Dovrebbe tornare un coordinamento nazionale. Vaccinare milioni di persone è un’operazione complessa. Bisognerebbe prendere atto razionalmente che è necessario un coordinamento nazionale. L’ondata pandemica continuerà, ci sarà presumibilmente il picco nella seconda metà di luglio e si raggiungerà il plateau ad agosto. Poi con l’inizio delle scuole e la ripresa delle attività al chiuso riprenderà l’ondata pandemica. A ottobre riprenderà il circolo delle infezioni a scuola e portate a casa", dice Ricciardi.