Costantino Pesatori all'Adnkronos: "Non tutti i cittadini capiscono la gravità della situazione"
"Condivido pienamente e forse lo farò anch'io l'appello lanciato con un video dal cellulare del sindaco di Dalia, cittadina in provincia di Caltanissetta, non si deve uscire di casa se no per urgenze e necessità e i miei concittadini non sono così rispettosi". E' l'appello che attraverso l'Adnkronos lancia Costantino Pesatori, sindaco di Castiglione D'Adda, nel Lodigiano. "Qui la situazione è ancora critica, abbiamo avuto 53 decessi, ci sono ancora ammalati anche se non gravi, e al momento sembra non ci siano nuovi contagi, ma non possiamo certo cantare vittoria. Manca però la collaborazione dei cittadini al rispetto delle regole. - ribadisce Pesatori -. All'inizio dell'epidemia erano tutti rispettosi delle norme di contenimento, stavano a casa, uscivano pochissimo, strade praticamente deserte, anche perché la preoccupazione era forte".
"Da quando, però, siamo ex zona rossa, anche se non significa essere fuori dal pericolo di contagi, le persone escono di più. - sottolinea Pesatori - Non si rendono conto della gravità della situazione: anziani che fanno la 'passeggiatina', il giovane che va a correre, anche senza le protezioni mascherine e quant'altro o qualcuno che esce anche in bici". "E malgrado le sanzioni la gente non ne vuole sapere di stare a casa, con queste belle giornate poi - conclude Pesatori - sono stato costretto a chiudere il cimitero perché i visitatori erano troppi, si creavano assembramenti, e sono pericolosi. Sembra proprio che non vogliano comprendere la gravità della situazione".