L'assessore al Welfare: "Entro due settimane sarà attivo il portale per le prenotazioni". Nasce comitato per la gestione dei vaccini con Fontana, Moratti e Bertolaso
La fine della prima fase della vaccinazione per il Covid in Lombardia è prevista per il 23 febbraio. Lo ha detto il vicepresidente Letizia Moratti, in consiglio regionale. "L'inizio della somministrazione delle vaccinazioni degli ultra ottantenni in Lombardia sarà il 24 febbraio", ha precisato l'assessore al Welfare nelle sue comunicazioni al consiglio.
"L'avvio della fase massiva delle vaccinazioni in Lombardia richiede una capillare attività informativa al cittadino. Entro una settimana saranno forniti i dettagli delle procedure di adesione e prenotazione, entro due settimane sarà attivo l'accesso al portale dedicato per le fasce interessate", ha spiegato Moratti.
In Lombardia ci sarà una "governance per gestire il piano vaccinale" di massa, che prevedrà "un comitato guida" formato dal presidente Attilio Fontana, dalla vice Moratti, dall'assessore Pietro Foroni e da Guido Bertolaso. Il comitato si avvarrà anche del dg Welfare, Marco Trivelli. Il comitato sarà responsabile dell'attuazione della campagna di somministrazioni, con un target di circa 6,6 milioni di persone, e delle eventuali emergenze, collaborando con le Ats locali.
In Lombardia c'è una "prima ipotesi" di "categorie prioritarie" a cui sarà somministrato il vaccino Astrazeneca, una volta disponibile. "La nostra ipotesi prevede il vaccino alle forze dell'ordine, al personale scolastico per la didattica in presenza, agli addetti alla giustizia e al personale del trasporto pubblico locale".
Al momento il calendario di consegna delle dosi di vaccino anti-Covid in Lombardia prevede che nel mese di febbraio la Regione abbia a disposizione 675.952 dosi tra Pfizer (378mila), Moderna (115mila) e Astrazeneca (circa 182mila). Al 31 gennaio, sono 305mila circa le vaccinazioni eseguite dalla Lombardia.