Il presidente firma in serata, ma un dettaglio dell'orologio alimenta i dubbi
Vladimir Putin e il 'giallo' dell'orologio. Il presidente della Russia ha firmato gli atti con cui Mosca ha riconosciuto le repubbliche di Lugansk e Donetsk in una giornata cruciale della crisi con l'Ucraina. L'annuncio ufficiale è arrivato in serata, dopo il lungo discorso rivolto da Putin alla nazione. Nelle immagini che sul sito del Cremlino documentano la firma, come è stato notato anche sui social, l'orologio al polso del presidente segna approssimativamente le 12.15. C'è chi ipotizza, quindi, che gli atti relativi al riconoscimento siano stati firmati in tarda mattinata, prima dell'intervento di Putin al Consiglio di sicurezza nazionale e prima del discorso alla nazione.