Il messaggio di minacce in ucraino, polacco e russo. Ma "non sono stati trafugati dati personali"
I siti del governo ucraino sono stati oggetto di un maxi attacco informatico. A essere colpiti sono stati, tra gli altri, i siti Internet del ministero degli Esteri, del ministero dell'Istruzione e della Scienza e del ministero delle Politiche Agrarie. Sui siti è stato pubblicano un messaggio di minacce in ucraino, polacco e russo rivolto alla popolazione ucraina, alla quale è stato detto di ''avere paura'' perché la loro privacy è stata violata e ''tutti i dati personali sono stati resi pubblici''. Funzionano regolarmente i siti web del ministero dell'Interno, del ministero della Giustizia, del ministero dell'Industria e del Commercio e quello del presidente.
Il governo ucraino ha intanto confermato il "massiccio cyber attacco" contro i siti web di "diverse agenzie dello Stato, fra cui il ministero degli Esteri" che "ora sono temporaneamente fuori servizio". "I nostri specialisti hanno già iniziato a ripristinare il lavoro dei sistemi IT e la le unità di polizia specializzate in informatica hanno aperto una inchiesta", ha scritto il portavoce del ministero degli Esteri, Oleg Nikolenko, senza precisare altro. L'attacco ha interessato anche il sito del ministero delle Emergenze.
"Non sono stati trafugati dati personali", garantiscono i servizi di sicurezza a Kiev. Sulla home page dei siti colpiti compare la scritta, in ucraino, russo e polacco, "Ucraini, tutti i vostri dati personali sono stati cancellati e sarà impossibile ripristinarli. Tutte le informazioni personali su di voi sono diventate pubbliche. Abbiate paura e preparatevi al peggio". "Questo è per il vostro passato, presente e futuro", recita ancora il testo in cui si citano le organizzazioni ultranazionalista ucraine.