cerca CERCA
Mercoledì 19 Febbraio 2025
Aggiornato: 19:51
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Medvedev, dubbi su Sinner: "Sia un precedente". Sabalenka: "Sono spaventata"

I tennisti russi e Carlos Alcaraz hanno parlato della squalifica dell'azzurro, inibito tre mesi dai campi dopo l'accordo con la Wada

Daniil Medvedev e Jannik Sinner - Ipa/Fotogramma
Daniil Medvedev e Jannik Sinner - Ipa/Fotogramma
16 febbraio 2025 | 13.35
LETTURA: 3 minuti

Daniil Medvedev parla del caso Sinner, e fa discutere. Il tennista russo, impegnato nel torneo di Doha, al via lunedì 17 febbraio, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la squalifica dell'azzurro, che si è accordato con la Wada per tre mesi di squalifica, chiudendo così il caso Clostebol: "È un argomento su cui si potrebbe discutere per ore, è un argomento politico, per cui tutti hanno un opinione", ha iniziato il russo.

"Non voglio dire molto a riguardo, ma spero che nelle prossime occasioni possa succedere lo stesso. Magari la Wada possa cominciare una trattativa con i giocatori, così che se loro ti vogliono dare due anni di squalifica, tu puoi rispondere che vorresti soltanto un mese", ha continuato Medvedev, "spero che tutti possano avere lo stesso trattamento, che questo di Sinner rappresenti un precedente e che tutti possano fare lo stesso. Altrimenti rischia di diventare una situazione strana. Quindi spero che tutti si possano difendere al meglio".

Il russo però ha mostrato qualche dubbio sulle modalità con cui è arrivato l'accordo tra Sinner e la Wada: "Ovviamente di mezzo ci sono gli avvocati, non è di certo Jannik che ha parlato con i responsabili della Wada", ha spiegato Medvedev, "ovvio che avere i migliori avvocati è un vantaggio, ma questo non riguarda soltanto il mondo del tennis. Mi auguro che tutti abbiano il diritto di essere rappresentati al meglio. È l’unica cosa che mi auguro, perché se fosse permesso soltanto a lui sarebbe un brutto segnale. Invece potrebbe essere positivo nel momento in cui crea un precedente per tutti".

Le parole di Sabalenka

Del caso Sinner ha parlato anche Aryna Sabalenka, tennista russa e numero 1 del ranking Wta: "Io ormai ho paura, sono spaventata", ha detto in conferenza stampa a Dubai, "prima non facevo attenzione se lasciavo il mio bicchiere d'acqua incustodito, quando magari andavo in bagno in un ristorante, ma ora vi assicuro che non berrò più dallo stesso bicchiere. Si inizia a pensare che qualcuno potrebbe aver usato una crema con una sostanza proibita e te la possa trasferire, e quindi potresti risultare positiva. Ti attaccheranno e non ti crederanno. Questo sistema diventa troppo spaventoso, non so come potrei fidarmi".

Le parole di Alcaraz

Del suo grande rivale, Jannik Sinner, ha parlato anche Carlos Alcaraz, che però non ha voluto sbilanciarsi: "La verità è che sulla questione c'è poco da dire. Che lui sia in campo oppure no, non ci deve influenzare. Bisogna rimanere concentrati sui propri obiettivi". Senza Sinner però lo spagnolo ha l'occasione di accorciare nel ranking: "Essere il numero uno è sempre un obiettivo. Come ho detto, per me non cambia niente. Sto cercando di migliorare e mi continuo a concentrare sul lavoro per raggiungere il primo posto".

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza