La cantante costretta a rinviare una serie di concerti
Giorgia Meloni alle prese con gli otoliti. La vertigine che ha colpito il presidente del Consiglio finisce sotto i riflettori. Si tratta di una sindrome più diffusa di quanto si pensi e nel recente passato ha colpito altri personaggi 'illustri'. "Mi è successa una roba super strana che non mi era mai successa in tutta la vita. Praticamente mi sono beccata questa vertigine parossistica posizionale che è un'esperienza molto strana", scriveva in una story sul suo profilo Instagram, sfondo natalizio, la cantautrice Elisa ringraziando i fan per gli auguri e chiedendo scusa "per non essere riuscita a fare i concerti di Torino e poi per i concerti di domani e dopodomani a Firenze", che "stiamo spostando".
Anche per lei un problema di otoliti, come per la premier Giorgia Meloni costretta al buio per due giorni con vertigini e nausea. Sintomi attribuiti in un primo momento a postumi dell'influenza, che hanno fatto slittare la tradizionale conferenza di fine anno
"Per fortuna non è niente di grave", spiegava Elisa. "E' una cosa che tra l'altro sembra essere anche virale, perché l'abbiamo presa in più persone più o meno negli stessi giorni, quindi è una specie di virus che ci siamo passati perché i sintomi erano identici", raccontava l'artista. Nel suo caso i disturbi "non sono durati a lungo. Le prime 24 ore era come essere al luna park. Dopo è andata meglio, ma avevo vertigini e nausea. Una cosa stranissima, non ci si poteva muovere. All'inizio pensavamo che fosse una labirintite". Invece "non è una labirintite e deve essere stato appunto qualcosa di virale", ma "il dottore - precisava la cantante - mi ha consigliato di aspettare" a tornare alle normali attività quotidiane "per non rischiare delle ricadute".