"Sono già pronti gli indennizzi a beneficio di tutti coloro che verranno penalizzati da queste nuove norme". Il premier Giuseppe Conte si esprime così in relazione ai ristori destinati alle attività penalizzate dal nuovo Dpcm. I nuovi indennizzi per le categorie colpite delle nuove misure restrittive "si aggiungeranno a quelli già preventivati. Confidiamo di andare in Gazzetta ufficiale già martedì, vogliamo consentire all'Agenzia delle entrate di erogarli già nel mese di novembre. Vediamo se il Cdm sarà lunedì o martedì. Non è già stato fissato per oggi" ma "lo stiamo già preparando".
"Nel paese c'è molta stanchezza. La pandemia ci sta sfidando duramente, provoca rabbia e frustrazione. Sta anche creando diseguaglianze nuove che si aggiungono a quelle già esistenti. Ci sono fasce della popolazione duramente colpite, persone meno tutelate che non possono contare su stipendio o su un'entrata fissa. Mi rendo conto dei nuovi sacrifici che stiamo chiedendo soprattutto ad alcune categorie: ristoratori, proprietari e gestori di palestre, artisti, artigiani. Non mi piace fare promesse, preferisco prendere un impegno a nome del governo: sono già pronti gli indennizzi a beneficio di tutti coloro che verranno penalizzati da queste nuove norme", afferma, prima di spiegare che "i ristori arriveranno direttamente sul conto corrente dei diretti interessati con bonifico bancario dell'Agenzia delle Entrate".
"Arriveranno nuovi contributi a fondo perduto, ci sarà un nuovo credito d'imposta per gli affitti commerciali di ottobre e novembre, verrà cancellata la seconda rata Imu dovuta entro il 16 dicembre. Verrà confermata la cig e verrà offerta una nuova indennità mensile una tantum per gli stagionali del turismo, spettacolo, lavori intermittenti dello sport. Ci sarà un'ulteriore mensilità del reddito d'emergenza", spiega.