Trasparenza, empatia, vicinanza, autenticità, concretezza: sono alcune delle parole chiave che hanno caratterizzato la 13ma edizione del Forum della Comunicazione 2020 - il principale appuntamento italiano della comunicazione d’impresa e istituzionale con focus specifico sui temi dell’innovazione e del digital engagement organizzato da Comunicazione Italiana - nella sua edizione online che è tenuta l’11 giugno e che è stata seguita da 4.000 visitatori. Una maratona digitale di oltre 8 ore che ha visto la partecipazione di 100 speaker tra i principali rappresentanti di aziende e istituzioni, impegnati in Digital Talk e Tavoli Tematici e che sono stati in prima linea per condividere l’esperienza e definire modelli positivi e nuovi per la Comunicazione all’indomani del “Communication Impact”, tema chiave di questa edizione. Ne è emerso in maniera manifesta che l’emergenza ha quindi accelerato ed enfatizzato il bisogno di trasparenza, fruibilità e coinvolgimento. L’attenzione è alta e la coerenza a tutti i livelli sarà un requisito imprescindibile. (Infografica)
“In un momento storico che ci ha particolarmente colpito, anche la Comunicazione ha il dovere di interrogarsi, di confrontarsi e di imparare dall’esperienza. Lo abbiamo fatto nel nostro appuntamento annuale in una maratona digitale e interattiva. A tutti i protagonisti della comunicazione che hanno partecipato e ai tanti professionisti che ci hanno seguito, va il nostro ringraziamento per aver partecipato ed essersi uniti a quella che è stata un’importante giornata di stimoli, confronti, idee, visioni e riflessioni che sono certo contribuiranno ad una crescita professionale di noi tutti guidata da nuovi valori a cui ispirarsi e da cui partire per accogliere le nuove sfide che ci attendono”, ha commentato Fabrizio Cataldi, Founder & Chairman del Network Comunicazione Italiana, organizzatore dell’evento.
Il Forum della comunicazione 2020 è stata anche l’occasione per immaginare il futuro della Comunicazione: nasce “Il Decalogo della Comunicazione nel cambiamento”, un vero e proprio manifesto della Comunicazione stilato da alcuni dei protagonisti relatori di spicco di aziende multinazionali e istituzioni per raccogliere la loro visione della professione in questo importante momento.
Le venti frasi di base fornite dai professionisti, sono state oggetto di una survey live nel corso del Forum della Comunicazione 2020 che è stata votata da 426 partecipanti e ha sancito nell’ordine “Il Decalogo della Comunicazione nel cambiamento”:
1. Comunicare. Sempre. La comunicazione va portata avanti sempre ed è una voce di budget da non tagliare, soprattutto quando ci sono criticità come una pandemia.
2. Narrare per creare un nuovo senso di appartenenza. Oggi più che mai, la comunicazione deve creare un ecosistema di contenuti per creare una connessione con i consumatori, in cui possano realmente identificarsi.
3. Online? Offline? Non esistono più i confini. Non ha più senso parlare di comunicazione on e offline, di analogico e di digitale. Le barriere tra questi due mondi non esistono più e la nostra audience richiede un nuovo modo di comunicare.
4. Non 'intellettualizzare' la comunicazione: pulizia, chiarezza, completezza, trasparenza, responsabilità e correttezza.
5. Dobbiamo imparare ad esercitare di più l’ascolto attivo.
6. Fiducia e reputazione sono conquiste che proteggono in caso di crisi.
7. Non basta 'saper fare bene', bisogna anche 'far sapere bene': è necessario comunicare le competenze e le professionalità con competenza e professionalità.
8. È tempo di pretendere più verità e autenticità della comunicazione.
9. La comunicazione non sostituisce il contenuto ma lo valorizza.
10. Autenticità e visione: puntare a una comunicazione di tipo 'carismatico', che abbia - cioè – un orizzonte, anche lontano, ma nitido.
La Comunicazione fa tesoro di quello che è accaduto e sceglie, consolida e si definisce tenendosi lontana dall’omologazione per sintonizzarsi sempre più sul senso di fiducia che passa dall’autenticità e dalla concretezza per meglio rispondere ai bisogni dei pubblici e dei consumatori. Una comunicazione che passa dall’importanza della comunicazione interna, stabilendo una vicinanza tra il pubblico e le parti aziendali, una comunicazione che è sempre più integrata e multicanale e che mette al centro le persone e i contenuti e sceglie di essere corretta, trasparente, autentica per rispondere sempre più all’esigenza di identità e di ruolo strategico nell’interazione.
Hanno contribuito alla stesura delle venti frasi che sono state oggetto della survey live da cui è nato il Decalogo, i seguenti professioni Federico Luperi, Direttore Innovazione & Nuovi Media (GMC) Adnkronos; Linda Bulgheroni, Amministratore Delegato Weber Shandwick; Gian Luca Spitella, Direttore Comunicazione ARERA Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente; Michelangelo Iossa, Docente di Teorie e Tecniche di Branding e Communication Management - Docente di Teorie e Tecniche del Press-Agent Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Alessandro Papini, Professore Aggregato Università degli Studi di Milano/Dirigente Comunicazione Istituzionale Regione Lombardia e Luigi Di Gregorio, Docente di Comunicazione Politica Università degli studi della Tuscia di Viterbo.
Il Forum della Comunicazione 2020 è realizzato in collaborazione i Main Media Partner: Adnkronos e Radio Dimensione Suono. Content partner: Indeed. Partner: Compassion Italia Onlus, FMA Hub, Glickon, I-Tel, Jack Blutharsky (Orange Media Group), Laboratorio Creativo GereBros, Life Based Value, Paprika Software, Performance Strategies, Pleiadi International, Riavviaitalia.it, Urban Experience e Weber Shandwick. La versione integrale del Forum della Comunicazione 2020 #forumCOM2020 è consultabile su Facebook, LinkedIn, Twitter, Youtube, Spotify, Google Podcast, Apple Podcast.