Annuncia poi una conferenza nazionale il prossimo anno
Covid e ritorno a scuola in presenza. La possibilità di non indossare la mascherina nelle classi in cui sono tutti vaccinati, dice il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, "è prevista nel decreto di agosto". "Nessuno ha intenzione di creare discriminazioni. Non questo governo, sicuramente non questa maggioranza, lavorando come abbiamo sempre fatto con l'Autorità per la privacy", aggiunge, rispondendo in VII Commissione al Senato. "Siamo in sede di discussione di quel decreto; questa cosa che ho detto sicuramente sarà motivo di discussione fra voi. Il mantenerla è nelle vostre mani, laddove riteniate che non sia un invito, un incentivo a vaccinarsi, ma un punto lesivo. Questo è il Parlamento".
"Dobbiamo riportare i laboratori al centro dell'attività didattica non solo per gli istituti professionali" rimarca poi il ministro dell'Istruzione, sottolineando come "purtroppo nelle ultime riforme" siano "stati ridotti i tempi di laboratorio. "Noi dobbiamo riportarli al centro" spiega.
Una conferenza nazionale della scuola debutterà il prossimo anno, dopo 30 anni dall'ultima "per organizzare gli stati generali anche a livello territoriale. Centinaia di migliaia di persone stanno lavorando per questo nell'interesse del Paese".
"Credo che i test salivari siano la via e che vadano estesi al di là delle scuole sentinella, ma la materia è del commissario Figliuolo" ha concluso il ministro Bianchi, rispondendo a una domanda in Commissione Cultura alla Camera.