"Il 9 aprile del 2021 verrà ricordato come il giorno in cui la fiducia verso gli ideali ha avuto la meglio sull’ingiustizia a discapito dei cittadini, dei bisognosi e di chi non ha voce". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos Anna Rita Cammerata, promotrice della petizione per la riapertura dell’Ospedale San Giacomo commentando la sentenza del Consiglio di Stato che ha giudicato 'illeggittima' la chiusura dello storico nosocomio, da parte della Regione Lazio, dopo aver accolto il ricorso avanzato da Oliva Salviati, erede del Cardinale che aveva donato la struttura alla città, nel 1593, con il vincolo di destinazione d'uso esclusivo di ospedale per la cura dei malati.
Ed ha ancora commentato: "la sentenza legale che annulla la chiusura dell’Ospedale San Giacomo è una vittoria della cittadinanza romana e dell’assistenza sanitaria tutta. Finalmente, l’impegno dei cittadini che non si sono arresi alla chiusura dello storico Istituto di cura è stato ricompensato. Sono contenta per tutte le persone che, fidandosi, hanno risposto con migliaia di firme, per i tanti volti noti della cultura, del cinema, della musica e dello spettacolo italiano che hanno voluto esserci e all’impegno delle farmacie e delle associazioni che hanno contribuito raccogliendo firme nei luoghi deputati".
"In questo anno ho continuato ad inviare mail aperte alle Istituzioni preposte senza mai mollare la presa, è stato faticoso - ha proseguito - ma l’esito della sentenza ha ripagato la fiducia nella facoltà di ogni cittadino di poter esprimere il proprio dissenso verso le ingiustizie. Una vittoria? Del senso civico sicuramente, della dimostrazione di quanto nessuna battaglia per una giusta causa sia inutile, altrettanto vero. Ora, in attesa degli sviluppi futuri, è importante continuare a far sentire il fiato sul collo a chi pensa di poter fare ciò che vuole con la vita, i bisogni e i diritti dei cittadini".
Alla petizione, lanciata da Anna Rita Cammerata, hanno aderito cittadini e abitanti del centro storico, ma anche intellettuali, attori, registi, tra i quali, Sergio Muniz, Agostino Penna, Vittorio De Scalzi, Attilio Fontana, Roberta Faccani, il prof. Vincenzo Maria Venuti, Marcello Cirillo, Luca Sardella, Pier Maria Cecchini, Giuseppe Cionfoli, Mariella Nava, Massimo Wertmuller, Blas Roca Rey, Patrizia Di Malta, Fabrizio Sabatucci (con dei Video postati sui social), Marco Liorni, Stefano Masciarelli, Giorgia Trasselli, Anna Fendi e Renato Zero, nato al San Giacomo.