"Draghi sta a Palazzo Chigi, lavora bene lì"
"Draghi sta a Chigi e lavora bene a Chigi". Matteo Salvini, leader della Lega, si esprime così nella seconda giornata di votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica. Nella corsa al Quirinale, "Frattini pare non vada bene a prescindere, io non lo conosco, Casini poi in una rosa di centrodestra non c'è", aggiunge.
"I nomi che proporremo non penso abbiano nemmeno una tessera di partito in tasca. Sto lavorando per arrivare a un sì, non dico no preventivi, mi auguro che nessuno dica che la cultura liberale e moderata non possa fare proposte", dice ancora. "Noi non andiamo a proporre il Prodi di turno, vorremmo quindi quantomeno discuterne. Sono persone di spessore. Lavoro perché la politica dia una prova di maturità. Sono - assicura - assolutamente fiducioso".
"Sono ore impegnative, ho sentito anche il presidente Draghi, si parla di Quirinale ma ci sono le bollette, la crisi Ucraina-Russia. Se qualcuno chiude il rubinetto del gas, l'Italia rimane a piedi", conclude.