cerca CERCA
Sabato 01 Febbraio 2025
Aggiornato: 19:08
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

La combinata nordica a Milano-Cortina 2026: regole e programma

Si tratta di uno sport che fa parte della magia delle Olimpiadi invernali dal 1924. A ospitare le gare, la Val di Fiemme

Alessandro Pittin e il bronzo a Vancouver 2010 - Fotogramma/IPA
Alessandro Pittin e il bronzo a Vancouver 2010 - Fotogramma/IPA
01 febbraio 2025 | 17.33
LETTURA: 2 minuti

Milano-Cortina 2026 offrirà agli appassionati di sport invernali anche tutto lo spettacolo della combinata nordica, mix di sci di fondo e salto con gli sci. Uno sport che fa parte della magia delle Olimpiadi invernali dal 1924 e che l’anno prossimo sarà ospitato dalla Val di Fiemme, con Tesero teatro dello sci di fondo e Predazzo per il salto con gli sci.

La combinata nordica a Milano-Cortina 2026

Premessa. A Milano-Cortina 2026, le gare di combinata nordica si articoleranno su tre eventi maschili: individuale Gundersen NH trampolino piccolo/10 km, individuale Gundersen LH trampolino grande/10 km e individuale Gundersen LH trampolino grande/2x7,5 km.

Le regole della combinata nordica

Prime coordinate da fissare. Con "Gundersen" si fa riferimento al “metodo Gundersen”, un sistema di calcolo dei punti del salto sviluppato dal norvegese Gunder Gundersen, storico sciatore di combinata nordica e ufficiale sportivo.

Come funziona? Il punteggio della prova di salto è dato dalla misura (2 punti al metro per il trampolino piccolo, 1.8 punti al metro per il trampolino grande) e dallo stile dell’esecuzione (da 1 a 20 punti, anche se di norma nessun punteggio ha un valore inferiore a 7). L'ordine di partenza del fondo inoltre è determinato dal risultato al trampolino, visto che i punti del salto vengono convertiti in penalità di tempo (per la gara individuale, 15 punti corrispondono per esempio a 1 minuto). Il vincitore del salto parte poi per primo nel fondo e ad aggiudicarsi la vittoria della gara sarà il primo atleta in grado di tagliare il traguardo nella prova di fondo.

Altra nozione da tenere presente è che le gare individuali consistono in una prova di salto e in una gara di fondo di 10 km (le due competizioni si differenziano nel trampolino usato, normal Hill o Large Hill, mentre la distanza nel fondo non cambia). Nella gara a squadre ci sono invece due atleti per ogni nazione. Ognuno si esibisce in un salto dal trampolino grande e poi il punteggio totale della squadra determina l’ordine di partenza della staffetta 2x7,5 km di fondo (la distanza saltata viene convertita in secondi di vantaggio nell’ordine di partenza).

La storia

La combinata nordica è storia delle Olimpiadi invernali. Questa disciplina ha una tradizione secolare e fa parte dei Giochi da Chamonix 1924, con l'individuale maschile dal trampolino piccolo. La gara a squadre è invece subentrata a Calgary 1988, mentre l’ultimo evento aggiunto nel programma è quello dal trampolino grande.

L'Italia e la combinata nordica

L’Italia non ha dalla sua una grande tradizione in questo sport. L’unica medaglia olimpica conquistata dagli azzurri risale al 2010 con Alessandro Pittin, capace di vincere a Vancouver un indimenticabile bronzo nell’individuale su trampolino piccolo.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza