"Il primo ricordo di questa giornata va a Mattias, il piccolo ucciso in provincia di Viterbo. Oggi parliamo di un argomento che ci sta molto a cuore, ricordo che da questa pandemia le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi sono stati i più colpiti: c'è stato un aumento della violenza tra i ragazzi, dei disturbi alimentari, ma anche dei casi di suicidio". Lo sottolinea Eleonora Mattia (Pd), presidente della IX Commissione Politiche giovanili, istruzione, diritto allo studio, del Consiglio Regionale del Lazio, a margine del convegno alla Pisana, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
"Durante la pandemia, abbiamo istituito nella IX Commissione che presiedo un Tavolo dedicato ai giovani e alle donne. Oggi compito delle Istituzioni è mettere in campo immediatamente delle misure concrete e coraggiose. Ricordo - prosegue Mattia tra i partecipanti al convegno - che noi abbiamo approvato la prima legge in Italia sul sistema integrato di educazione-istruzione 0-6 anni, una legge che mancava nel Lazio da 40 anni e al centro ci sono proprio i diritti dei più piccoli, diritti dell'oggi non del domani. Tutte le statistiche, non solo italiane ma anche europee, ci dicono che se una bambina o un bambino anche se parte da una situazione di fragilità economica e culturale frequentando un buon servizio educativo avrà più possibilità di riuscita nella vita".
"Oggi mettiamo di nuovo al centro i diritti delle bambine e dei bambini, vogliamo fare squadra: chiediamo a tutte le istituzioni, a partire dal Consiglio regionale del Lazio, di stringere un patto perché il futuro non è domani, è oggi, e l'educazione e l'istruzione è questione di cuore", conclude.