Tv, si cambia. Con il doppio passaggio alla tecnologia Mpeg4 nel 2021 e Dvb-T2 entro il 2022, alcuni televisori potrebbero non essere al passo con i tempi. Come sapere se il tuo apparecchio supporterà il passaggio o meno? A grandi linee il problema non c'è se l'acquisto del televisore è avvenuto dal gennaio 2017 in poi. Se, invece, non ricordiamo quando l'abbiamo comprato, basta andare sui canali che supportano l'HD ossia quelli che vanno dal 501 in poi. Se li vediamo allora la nostra tv ha l'Mpeg4, altrimenti no. In quest'ultimo caso bisognerà ricomprare la tv o un decoder e, con alcuni requisiti, si potrà usufruire del bonus di circa 50 euro. Il secondo passaggio è quello entro il 2022 al Dvb-T2. Nessun problema anche in questo caso per gli apparecchi, comprati nel 2017. Se abbiamo staccato il bollino come probabile o perso il libretto di istruzioni, si potrà cercare su internet il nostro modello con 'Dvb-T2 Hevc' per vedere se lo supporta.
TV, I NUMERI - Da uno studio della Fondazione Ugo Bordoni dal titolo 'Diffusione degli Apparati tv in Italia e scenari evolutivi' risulta che "il 74,5%" delle famiglie, prese in esame, possiede "un apparecchio televisivo abilitato almeno alla decodifica Mpeg-4", passaggio previsto nel 2021. Valori molto diversi, invece, per quanto riguarda gli apparati in grado di ricevere trasmissioni Dvb-T2. In percentuale risultano essere, infatti, il 17,9%.
IL BONUS -L'erogazione del contributo per l'acquisto dei decoder e Smart Tv pari a circa 50 euro partirà da dicembre in seguito alla pubblicazione del decreto Mise Mef con i requisiti, previsto in Gazzetta Ufficiale. "E' nostro obiettivo" ha detto il sottosegretario Mirella Liuzzi "incrementare gli attuali 151 milioni di euro richiedendo un nuovo finanziamento della misura per allargare la platea dei cittadini ammessi a usufruire del contributo".