Sono molte le ricerche ad aver dimostrato l’interessante correlazione tra api e frutta, con la seconda che trarrebbe giovamento, in termini di crescita, dall’intensità della “frequentazione” delle prime. Un nuovo studio coordinato dall’Università di Lund, in Svezia, e pubblicato sulla rivista scientifica “Plos One” afferma però che il circolo virtuoso viene spezzato se le api sono state esposte a pesticidi neonicotinoidi. Gli esperti, che sono giunti a queste conclusioni monitorando 12 arnie, hanno infatti nutrito le api con fragole trattate chimicamente, per poi rilevare un sorprendente rimpicciolimento dei frutti.