La presidente del Consiglio: "L'Italia, secondo loro, non merita di avere una vicepresidenza della Commissione"
"Signore e signori, ecco a voi la posizione del gruppo dei socialisti europei, nel quale la delegazione più numerosa è quella del Pd di Elly Schlein: a Raffaele Fitto, commissario italiano, va tolta la vicepresidenza della Commissione che la Presidente von der Leyen ha deciso di affidare. L'Italia, secondo loro, non merita di avere una vicepresidenza della Commissione. Questi sono i vostri rappresentanti di sinistra". Lo scrive su X Giorgia Meloni.
L'accordo tra Popolari, Socialisti, Liberali e Verdi sulle audizioni dei nuovi commissari Ue è saltato "lunedì sera", quando i Socialisti hanno detto a Manfred Weber, numero uno del Ppe, che Raffaele Fitto e Oliver Varhelyi, il candidato ungherese, loro non li avrebbero votati, spiegano fonti parlamentari a Bruxelles.
A quel punto, Weber avrebbe deciso di mettere in stand-by anche la nomina di Teresa Ribera, la candidata spagnola alla vicepresidenza, che deve ancora essere ascoltata dalle Cortes sulle alluvioni che hanno devastato la provincia di Valencia, che pure è governata dal Partido Popular.
Per il Ppe, "è importante che i commissari non abbiano ombre" per via del loro operato in patria, quindi il passaggio di Ribera nel Parlamento spagnolo viene considerato importante. Ai Popolari i Conservatori in Parlamento servono, perché hanno bisogno di una sponda per poter temperare i testi del Green Deal spostati troppo a sinistra.
Per i Popolari, prendersi sulle spalle la responsabilità di votare per Fitto e per Varhelyi insieme alle destre, secondo questa versione, avrebbe consegnato nelle mani dei Socialisti un formidabile argomento polemico. Nella riunione di gruppo di oggi alcuni coordinatori Ppe nelle commissioni, in particolare tedeschi, avrebbero espresso qualche perplessità sulla linea tenuta da Weber, perché temono che questo stallo possa mettere a rischio l'insediamento della nuova Commissione.
Se von der Leyen non troverà una soluzione allo stallo che si è creato sulla nomina dei vicepresidenti "non è escluso" che i Socialisti "votino contro" il nuovo collegio a Strasburgo, dicono fonti del gruppo S&D, a Bruxelles. "Se poi vuole fare maggioranza con Orban, Bardella e AfD, lo faccia e spieghi a tutti gli europei che è la curatrice fallimentare dell'Unione Europea, perché fa una maggioranza con chi vuole distruggere l'Europa", continuano. I Socialisti "hanno perso la pazienza".
Se vuole conservare la vicepresidenza esecutiva a Fitto, dovrebbe dare all'S&D una contropartita adeguata, per esempio "raddoppiare i portafogli" assegnati ai commissari socialisti. Von der Leyen "parli, faccia qualcosa", aggiunge.
Un'altra fonte dell'S&D spiega che ormai la vicenda "sta diventando più grossa" della nomina di Fitto, perché domani sul regolamento sulla deforestazione il Ppe "ha presentato degli emendamenti", mentre l'accordo era semplicemente di riaprire il testo per poter rimandare l'applicazione di alcune parti. In particolare, i Socialisti lamentano che ieri sera Teresa Ribera sia stata trattata duramente dai Popolari, dove il Partido Populare spagnolo la attacca per via delle alluvioni che hanno colpito la provincia di Valencia.