cerca CERCA
Lunedì 16 Dicembre 2024
Aggiornato: 09:39
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Israele, Hamas: "Accordo più vicino che mai, Netanyahu non lo ostacoli"

Hamas: "Attacco israeliano a scuola Unrwa a Khan Younis". Gaza: "Oltre 45mila morti in 14 mesi"

Macerie a Gaza (Afp)
Macerie a Gaza (Afp)
16 dicembre 2024 | 11.29
LETTURA: 3 minuti

''Siamo più vicini che mai a raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri'', sempre che il primo ministro israeliano Benjamin ''Netanyahu non ostacoli l'accordo''. Lo ha dichiarato un leader di Hamas a condizione di anonimato al giornale saudita 'Asharq News'.

La fonte ha spiegato che Hamas ha presentato una proposta di accordo mostrando una ''grande flessibilità'' per arrivare a una ''fine graduale della guerra e a un ritiro graduale delle forze israeliane in base a una tempistica condivisa e alle garanzie dei mediatori internazionali''.

Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha riferito ai deputati della Knesset che Israele è più vicina che mai a un accordo per la liberazione degli ostaggi a Gaza, confermando le notizie riportate dai media circa un forte ottimismo sulle possibilità di un accordo a breve.

I commenti di Katz al Comitato per gli Affari Esteri e la Difesa della Knesset sono stati fatti a porte chiuse, ma le sue osservazioni sono state riprese dalla stampa ebraica. “Israele è più vicina che mai a un altro accordo sugli ostaggi”, ha dichiarato Katz, sottolineando che meno se ne parla meglio è. Il ministro prevede che l'accordo sarà sostenuto dalla maggior parte della coalizione e non dovrebbe incontrare ostacoli interni, riporta Walla.

Katz sembra indicare che l'accordo non includerà una sospensione a tempo indeterminato delle ostilità come richiesto da Hamas. “C'è flessibilità dall'altra parte. Hanno capito che non metteremo fine alla guerra”, le parole del ministro.

Hamas: "Attacco israeliano a scuola Unrwa a Khan Younis"

Hamas ha intanto accusato Israele di aver commesso un "atroce massacro" colpendo una scuola nella città di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, in cui sono morte almeno 20 persone, "la maggior parte sono bambini, donne e anziani". L'attacco ha colpito una scuola dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi dove si trovavano decine di sfollati, secondo la Protezione civile di Gaza.

"L'atroce massacro commesso dal nemico criminale contro sfollati innocenti all'interno della scuola Ahmed Abdelaziz a Khan Yunis è un esempio dell'insistenza sionista nella sua brutale guerra di sterminio a Gaza e del suo attacco sistematico contro scuole e centri di sfollati", ha detto il gruppo. Hamas ha inoltre sottolineato che i "criminali di guerra sionisti" del governo israeliano, guidato da Benjamin Netanyahu e composto da partiti di estrema destra e ultraortodossi, "non si preoccupano delle conseguenze delle loro azioni", si legge sul giornale palestinese 'Filastin', legato ad Hamas.

Il gruppo ha poi evidenziato la "responsabilità diretta" degli Stati Uniti in questi "massacri" a causa del loro sostegno a Israele e ha invitato la comunità internazionale a "fare pressione sull'entità criminale e su coloro che la sostengono affinché cessino lo spargimento di sangue a Gaza davanti agli occhi di tutto il mondo".

Il bilancio delle vittime

Supera i 45mila morti il bilancio delle persone morte nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre 2023. Secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute di Gaza, che nel 2007 finì in mano a Hamas, in 24 ore si sono contati 52 morti, che portano il bilancio complessivo - riferiscono i media palestinesi - a 45.028. La Striscia di Gaza è da oltre un anno teatro delle operazioni militari israeliane contro Hamas, scattate in risposta all'attacco del 7 ottobre dello scorso anno in Israele.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza