
Il presidente americano: "Tratteremo con la Ue come un unico blocco. Io ho un grande rispetto per Xi, credo che finiremo per trovare una soluzione che sia buona per entrambi"
L'Unione Europea è stata "molto dura" ma anche "molto intelligente" nel tenere sospesi i dazi di ritorsione contro gli Stati Uniti. Lo ha detto il presidente americano, Donald Trump. "Sono stati molto intelligenti, erano pronti ad annunciare la ritorsione e poi hanno sentito quello che abbiamo fatto alla Cina e gli altri, ma poi hanno deciso di aspettare", ha affermato Trump rispondendo ai giornalisti dopo la riunione del suo gabinetto di governo.
Trump ha spiegato che tratterà con l'Unione Europea per i dazi come un blocco unico e non con i singoli stati. "La consideriamo come un blocco unico", ha detto rispondendo a una domanda a riguardo.
Il presidente Usa non ha mancato di attaccare di nuovo la Ue per essersi "veramente approfittata degli Usa". "E' stata formata con l'obiettivo di approfittarsi degli Usa", ha continuato ripetendo un'accusa formulata ormai diverse volte. "Non do la colpa a loro, ma alle persone che erano sedute a quella scrivania dell'Ufficio Ovale - ha aggiunto riferendosi ai suoi predecessori - molti presidenti sono da incolpare, non avrebbero mai dovuto permettere che accadesse".
Il presidente americano ha espresso la convinzione che alla fine con la Cina "saremo in grado di trovare un accordo". "Vedremo quello che succede con la Cina, ci piacerebbe trovare un accordo", ha detto Trump ai giornalisti, addossando ai precedenti presidenti americani la responsabilità di avere permesso alla Cina di "approfittarsi di noi per così tanto tempo".
"Io ho un grande rispetto per il presidente Xi. E', nel senso vero della parola, un mio amico da molto tempo e credo che finiremo per trovare una soluzione che sia buona per entrambi", ha dichiarato il presidente Usa esprimendo così la convinzione che la guerra commerciale scatenata con la Cina, alla quale ora la sua amministrazione applica dazi del 145%, si potrà risolvere con un accordo. Ed ha ribadito che con la sua azione intende riequilibrare una situazione ingiusta per gli Stati Uniti: "Stiamo riorganizzando il tavolo, sono sicuro che saremo in grado di andare molto d'accordo".
Trump ha ammesso il rischio concreto di "problemi di transizione" legati alle sue politiche sui dazi, mentre Wall Street registra un nuovo calo in scia all’inasprimento della guerra commerciale con la Cina. "Ci sarà un costo di transizione, e problemi di transizione, ma alla fine sarà una cosa bellissima", ha dichiarato il presidente.