Cosa fa l'Europa per la mobilità sostenibile
La Direttiva CE sulle Energie Rinnovabili del 2009 introdusse alcuni criteri legati alla sostenibilità. In particolare la normativa europea fissava degli obiettivi per gli stati membri: entro il 2020, almeno il 10% dell'energia utilizzata nel settore trasporti doveva provenire da fonti rinnovabili. Come sono andate le cose? Al 2020 solo 12 Paesi europei hanno raggiunto o superato l'obiettivo minimo del 10%, ma con percentuali molto diverse l'uno dall'alto. Si va dalla più virtuosa, la Svezia, che ha raggiunto addirittura il 31,9% di risorse rinnovabili nel settore trasporti al 10,2% dell'Irlanda. Anche l'Italia è tra i 12 che hanno raggiunto e superato, seppur di poco, l'obiettivo con il 10,7%. Il problema è che più della metà degli Stati membri dell'UE non hanno raggiunto il 10% e in alcuni casi fermandosi a circa la metà, come Lituania (5,5%) e Grecia (5,3%). Da notare che il nuovo obiettivo fissato dalle Direttive prevede che la percentuale debba raggiungere il 14% entro il 2030.