"Fine dell'abbondanza di prodotti e di tecnologie, di terra e di materie prime, inclusa l'acqua"
Il Presidente della Francia Emmanuel Macron avverte i suoi connazionali della "fine dell'abbondanza di prodotti e di tecnologie, di terra e di materie prime, inclusa l'acqua" e anticipa che, in questo scenario, saranno necessari sacrifici.
In una riunione di governo, la prima dalla fine della pausa estiva, il Presidente ha parlato dall'Eliseo di un "punto di non ritorno o grande sconvolgimento", e del difficile inverno in arrivo, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina. La Francia e i francesi sentono di vivere una crisi dopo l'altra, "ognuna delle quali più grave di quella che l'ha preceduta". La Francia, l'Europa e il mondo sono stati troppo "spensierati" di fronte alle minacce alla democrazia, dei diritti umani, "al crescere di regimi illiberali e il rafforzamento di regimi autoritari". In questo punto critico, ha aggiunto Macron, i francesi potranno provare molta ansia. Di fronte a questo "abbiamo dei doveri, il primo dei quali è quello di parlare francamente e chiaramente".