A quanto apprende l'Adnkronos, la commissione parlamentare di Vigilanza Rai non ha votato sulla richiesta di audizione formulata dal rapper
No all'audizione di Fedez in Vigilanza, sì ad una memoria del rapper sul caso 'Rai-Primo Maggio'. A quanto apprende l'Adnkronos, infatti, la commissione parlamentare di Vigilanza Rai non ha votato sulla richiesta di audizione formulata da Fedez, ma ha deciso, accogliendo all'unanimità la valutazione del presidente Barachini, di non audire il rapper poiché si tratta di un'audizione impropria e inopportuna. Impropria per il ruolo della Commissione ed anche alla luce del fatto che non vi sono precedenti. Inopportuna per le azioni legali in corso, intraprese da Rai e annunciate da Fedez sui social. La Commissione poi, accogliendo le istanze di chi chiedeva comunque di poter avere la versione di Fedez, ha deciso di inviare al rapper una nuova richiesta di una sua memoria sui fatti del Concertone.