"L'onorevole Capitanio vuole trasparenza? Venga a trovarci in redazione. Potrà portare il suo conforto ai nostri inviati che, pancia a terra, coprono l'informazione dalle terre più contaminate, mettendo a rischio la loro salute e quella dei familiari incarnando la migliore espressione del servizio pubblico e garantendo la messa in onda in una condizione difficile. Impiegati, redattori, montatori, filmmaker che lavorano fino allo sfinimento con lo scopo di onorare il servizio pubblico in una Rai e in una rete, Rai 3, dove siamo stati, siamo e ci sentiamo liberi, di esercitare il nostro lavoro". Il conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, replica così al segretario della Commissione di Vigilanza Rai e deputato della Lega, Massimiliano Capitanio.
"Cosa vuol dire che su sette puntate tre sono dedicate alla Lega? Nella stagione di Report affrontiamo tutte le Regioni d'Italia indipendentemente da chi le governa - ribatte Ranucci - Le inchieste giornalistiche non devono essere giudicate un tanto al chilo, ma per l'interesse pubblico e i fatti che raccontano. Quelli che ha raccontato Report sono veri o no? In 25 anni i tribunali di tutta Italia hanno detto di sì. Le 40 inchieste di inchieste di Report, tra prima messa in onda del lunedì e la replica del sabato, contano oltre 3,3 milioni di spettatori. I 26 Report Cult tutti prodotti a costo zero fanno ascolti che sfiorano il 7% di share. Un componente della Commissione di Vigilanza dovrebbe essere contento se una trasmissione del servizio pubblico fa notizia sui giornali, perché la notizia è merce, e se anticipata da altri organi di stampa provoca un ritorno di immagine, di ascolto e dunque di introiti pubblicitari".
"Venga in redazione - così Ranucci invita Capitanio ad andare in Via Teulada - e troverà un gruppo di giovani e meno giovani che con la stessa passione girano, filmano e montano in maniera autonoma e pubblicano clip sul web della Rai. Un gruppo che negli anni ha trasformato una trasmissione del servizio pubblico nella migliore d'Italia per la movimentazione dei social. Clip, peraltro - fa notare il conduttore di Report - prodotte a costo zero, sulle quali Raiplay incassa la pubblicità. In quanto all'autorevolezza posso rassicurare Capitanio che Report, oltre alle certificazioni dei tribunali, è stata ed è rimasta fedele alla mission del passato. Anche in questi ultimi quattro anni è rimasta in testa alla classifica del qualitel, come potrà verificare sul sito Rai per la Trasparenza Rai. Il qualitel è il sondaggio che la Rai deve realizzare in ottemperanza del contratto con il governo per il pagamento del canone. Ebbene Report è ai vertici delle classifiche, votata dal pubblico intero, quale migliore trasmissione d'informazione, giudicata la più autorevole e quella che più incarna lo spirito del servizio pubblico. Capitanio venga a trovarci e uscirà dalla redazione orgoglioso del modello virtuoso adottato da trasmissione del servizio pubblico. Fino che ci sarà questa squadra, Report continuerà a fare quello che ha sempre fatto, a cominciare dal prossimo lunedì 9 novembre alle 21,20 quando pubblicheremo altre mail di grande interesse pubblico".