"Questo referendum sul taglio dei parlamentari, associato all'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, porta a un sistema oligarchico. È in gioco la qualità della nostra democrazia, per questo ci siamo schierati per il No". Lo dice a 'La Repubblica' il leader delle Sardine Mattia Santori. "Vogliamo che il Parlamento riprenda la sua funzione: è stato snaturato non per via del numero dei parlamentari, ma perché una certa politica ha preferito al Parlamento altre sedi come le dirette Facebook, la piattaforma Rousseau, la spiaggia del Papeete", aggiunge.