"Saremo noi a querelare il 'don', per tutelare il buon nome dei parrocchiani e degli uomini di Chiesa che non vogliono essere accostati a episodi di criminalità, illegalità e sfruttamento". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, dopo che don Biancalani ha annunciato querela per i commenti ad alcuni episodi di cronaca degli ultimi giorni. "In particolare - ricordano dalla Lega - c’è stato il caso di un nigeriano, ospite del don, accusato di essere uno spacciatore".