Si chiama Tittino Sebastiano Cau il primo sindaco leghista della Sardegna. Meccanico e agricoltore, 69 anni, Cau è stato eletto a Illorai (Sassari), uno dei nove Comuni dove si era presentata un'unica lista. Pur essendo un militante del Carroccio, Cau si è candidato con una lista civica, "Fermiamo lo spopolamento": a Illorai, paese di 849 abitanti, negli ultimi dieci anni è andato perso oltre il 15% della popolazione.
Tra i primi a complimentarsi con Cau il segretario regionale della Lega Eugenio Zoffili: "A Illorai, 849 abitanti, piccolo centro del Goceano festeggiamo il primo sindaco leghista in Sardegna, Tittino Cau - ha scritto su Fb - È una grande soddisfazione per il nostro movimento. Illorai è un paese simbolo della nostra azione politica tra la gente in Sardegna: dai 2000 abitanti degli anni 50, ora purtroppo ridotti a 850 residenti, festeggiamo il nostro primo sindaco leghista, Tittino Cau, meccanico e agricoltore. Da Illorai con il nostro nuovo sindaco parte il progetto della Lega contro lo spopolamento dell’Isola, con iniziative concrete che sottoporremo a tutti i sindaci sardi, al nostro Governatore Solinas e al Governo di Roma”.
Complimenti anche dal consigliere regionale del Carroccio Dario Giagoni, che ha postato una foto con Cau, scrivendo: "Sono felice di aver creduto in un uomo che quando si è presentato alla prima riunione della #Lega aveva la tuta da meccanico e le mani ancora segnate dal lavoro. Ce l'ha fatta!!! Grande Tittino Cau #Sindaco di #Illorai. Ora ti auguro buon lavoro amico mio. #tvb". Cau ha incassato anche gli auguri del più antico leghista dell'isola: Nenne Scano, primo candidato sindaco del Carroccio in terra sarda in corsa nel 2012 per la poltrona di sindaco a Stintino.