"L'augurio al segretario che verrà è di non subire ciò che ho subito io, cioè prendere il 70% e poi il fuoco amico ti distrugge". Così Matteo Renzi, rispondendo a Napoli ai cronisti che gli chiedevano un commento sul confronto tra i tre candidati alle primarie. Confronto che Renzi spiega di non aver visto "perché ero qui", poi sottolinea: "La cosa importante è che il Pd è l'unico partito che fa questo lavoro. In bocca al lupo ai candidati, io darò una mano", aggiunge.
"Ho molto rispetto per chi vive un momento di rancore personale, non rilancio le polemiche", ha detto ancora Renzi rispondendo a chi gli chiedeva del tweet polemico di Enrico Letta secondo cui il nuovo libro dell'ex premier si sarebbe dovuto intitolare "Non ho imparato". E ha aggiunto: "Spero che di fronte a quello che sta accadendo in Italia, con l'atteggiamento di Salvini che istiga all'odio e alla paura e con Di Maio che esalta l'incompetenza, l'idea che ci sia ancora qualcuno che nella sinistra passa ancora il tempo a far polemica con me è indice di un atteggiamento profondamente sbagliato".