Si chiederebbero sanzioni per quei Paesi che violano l'embargo sulle armi alla Libia nella bozza delle conclusioni della conferenza di Berlino, in programma domenica.
I partecipanti alla conferenza, si legge nella bozza anticipata dall'agenzia di stampa 'Tass', si impegnerebbero a "rispettare inequivocabilmente e totalmente l'embargo sulle armi stabilito dalla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 1970 e le successive risoluzioni del Consiglio, inclusa quella sulla proliferazione di armi dalla Libia e chiedono agli attori internazionali di fare lo stesso".
I Paesi partecipanti alla conferenza di Berlino, si legge sempre nelle anticipazioni dell'agenzia 'Tass', chiederebbero "alle Nazioni Unite di facilitare i negoziati sul cessate il fuoco tra le parti, anche attraverso l'istituzione immediata di comitati tecnici per monitorare e verificare l'attuazione del cessate il fuoco".