Ottanta morti tra i militari americani. Sarebbe questo, secondo i Guardiani della Rivoluzione iraniana (i Pasdaran), il bilancio dell'attacco missilistico compiuto contro le basi militari Usa in Iraq. ''Sono stati identificati almeno 140 obiettivi statunitensi e dei loro alleati nella regione. E se gli americani commetteranno un altro errore, queste posizioni saranno attaccate'', ha detto un alto responsabile dei Pasdaran citato dalle agenzia di stampa iraniane. La fonte ha quindi aggiunto che l'attacco contro le basi di Ain al-Assad e di Erbil ha provocato gravi danni ai droni e agli elicotteri degli Stati Uniti.