Domenica prenatalizia, shopping al centro. Milano e Roma, dove è stata chiusa l'area della Fontana di Trevi, ma non solo. Il cuore delle città, complice il sole, si riempie, mentre il governo discute eventuali modifiche alle misure varate con decreto Natale e dpcm in vista delle feste. Il Pd, in particolare, chiede ulteriori provvedimenti.
Nel frattempo, la Lombardia torna zona gialla e Milano si riaccende. Le nuove misure, con la riapertura anche di bar e ristoranti, ripopolano il centro della città, che si riaccende per lo shopping a meno di 2 settimane dal Natale.
Le foto della giornata rimbalzano sui social, alimentando il prevedibile dibattito tra chi non si scompone davanti ad immagini di 'vecchia normalità' e chi, invece, giudica inappropriata la presenza di tante persone contemporaneamente, anche se all'aperto.
Una foto di piazza del Duomo praticamente gremita, pubblicata su Twitter da Selvaggia Lucarelli, colleziona centinaia di retweet e accende la discussione tra chi vorrebbe "capire come fa tutta questa gente, in un momento storico simile, ad avere tutta sta voglia di andare a far spese" e chi ha un approccio diverso, come un utente che scrive: "È consentito farlo? Sì. Stanno contravvenendo qualche legge? No. È una foto in obliquo che non dà senso della profondità? Sì. È necessario pubblicarla puntando il dito sul prossimo colpevole da prendere di mira?".
Scene analoghe e considerazioni simili anche da Roma. Sui social si susseguono le voto di via del Corso che si presenta come un lungo serpentone di cittadini a passeggio sotto le decorazioni natalizie. "Le immagini di via del Corso, come di tanti altri posti in Italia, mi fanno male. Non ne siamo usciti migliori. E non voglio sapere cosa succederà a Capodanno", si legge in un tweet.
In serata, a causa della presenza di un affollamento tale che non rendeva più possibile il mantenimento della distanza di sicurezza, le pattuglie della polizia locale I Gruppo Trevi, hanno dovuto procedere alla momentaneo isolamento, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, dell'area di Fontana di Trevi per consentire il deflusso dei presenti.
"Con il defluire delle persone - si spiega - si procederà ad una graduale riapertura e un contingentamento con modalità stop and go, procedura in atto anche in altre località del "tridente", al fine di scongiurare la formazione di assembramenti".