"Solidarietà a chi è comparso in televisione per offrire spiegazioni e informazioni"
"L’attacco de 'L’Espresso' sulle consulenze è sconcertante, insensato e riporta informazioni non vere, come se peraltro un professionista non dovesse farsi pagare per le consulenze che fa e come se il quanto non debba esser determinato dalle sue capacità". Così l'associazione Patto trasversale per la scienza (Pts) esprime solidarietà ad uno dei suoi fondatori, il virologo Roberto Burioni, accusato da un'inchiesta del settimanale 'L'Espresso' di avere consulenze con case farmaceutiche.
"Comprendiamo la sua decisione di lasciare gli schermi televisivi, decisione che già aveva annunciato prima di questo attacco, per concentrarsi sulle sue ricerche e i suoi studenti, ma ribadiamo tutta la nostra solidarietà - prosegue la nota del Pts - a chi in questa pandemia è comparso in televisione per offrire spiegazioni ed informazioni in maniera pacata, senza urlare, senza proclami e soprattutto sempre alimentando con chiarezza e umiltà un dibattito sereno e finalizzato a far comprendere che la scienza è prima di tutto dubbio".