Il commissario straordinario: "Critiche spesso distanti dalla realtà". Immuni scaricata da 2 milioni di persone
"L'emergenza finirà quando sarà scoperto il vaccino" e quando sarà possibile somministrarlo a tutti. Lo ha detto, a 'Mezz'ora in più' il commissario straordinario all'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri.
"Questa esperienza non va dimenticata in ogni caso, la memoria è fondamentale generatore della coscienza di una nazione", ha continuato Arcuri sottolineando che gli "italiani hanno dimostrato di essere straordinari e dobbiamo continuare ad esserlo, l'emergenza non è finita e ci è richiesta la stessa responsabilità del passato". "Solo se saremo responsabili potrà esserci un'ulteriore recrudescenza" dell'epidemia "ma sarà contenuta".
"Come tutti i cicli si fanno polemiche, come potevano non esserci le polemiche", ha aggiunto. Arcuri ha affermato che "la gestione pubblica dell'emergenza è stata oggetto di numerosi apprezzamenti e di critiche". "Mi permetto di dire che le critiche avevano due difetti: non consideravano il tempo ed erano spesso distanti dalla realtà", ha continuato Arcuri sottolineando che chi criticava aveva "legittima facoltà di farlo" ma non ha considerato il tempo passato dall'inizio della gestione dell'emergenza.