Schoenborn lo accusò di aver coperto inchiesta su abusi
Finisce l'era Sodano in Vaticano. Insieme alla rinuncia all'ufficio di decano del Collegio cardinalizio da parte del cardinale Angelo Sodano, oggi 92enne, e al Motu proprio del Papa che ha stabilito che il Decano d'ora in avanti rivestirà l'incarico per cinque anni e non più a vita, si ricorda l'accusa che - nel maggio 2010 - fece l'arcivescovo di Vienna, cardinale Christoph Schoenborn, all'ex segretario di Stato vaticano Angelo Sodano, di aver offeso le vittime degli abusi sessuali, definendo la vicenda "un chiacchiericcio".
Il porporato, parlando nel corso di un incontro informale con i media austriaci, accusò Sodano di aver insabbiato a suo tempo l'inchiesta sugli atti di pedofilia, compiuti dall'allora capo della diocesi viennese, Hans Hermann Groer.
Nel corso della conversazione, Schoenborn definì come "pesante offesa per le vittime" l'affermazione fatta il giorno di Pasqua dal cardinale Angelo Sodano, ex segretario di Stato Vaticano, secondo il quale le informazioni sugli abusi sessuali su minori perpetrati da preti pedofili sarebbero solo "chiacchiericcio".