Si indaga sulla provenienza dei 70mila euro oggetto dello scambio: "Denaro raccolto dai giovani o più probabilmente da chi li aveva assoldati"
Potrebbe essere stato un finanziatore a fornire i 70mila euro oggetto dello scambio con la droga, poi mai avvenuto, all'origine dell'omicidio di Luca Sacchi. E' l'ipotesi formulata dai Pm che indagano sul delitto avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 ottobre davanti al pub nel quartiere di Colli Albani.
"Da dove venisse il denaro, se raccolto dai giovani o proveniente da un finanziatore che li aveva assoldati (come più probabile), non si può affermare con certezza", scrive il pm nella richiesta di misure cautelari trasmessa al gip. "Di sicuro essi avrebbero dovuto trasportare le balle con l'auto della Kylemnyk con le quali la coppia si era portata al pub benché la casa di Sacchi fosse nei pressi".