A quanto apprende l'Adnkronos, ci sarebbe stata un’accelerazione nella sostituzione di mons. Fabian Pedacchio Leaniz per motivi al momento ancora non chiari
Starebbe per lasciare l'incarico a breve mons. Fabian Pedacchio Leaniz, segretario di papa Francesco. A quanto apprende l'Adnkronos, vi sarebbe stata un’accelerazione nella sua sostituzione per motivi al momento ancora non chiari. Pedacchio, in pianta stabile a Santa Marta dove lavora a tempo pieno per il pontefice, potrebbe lasciare la segreteria particolare del Papa dai primi dicembre, ma lo stesso sacerdote di origini argentine, inviato a Roma nel 2007 da Buenos Aires dall'allora cardinale Jorge Mario Bergoglio, potrebbe rimanere comunque incardinato in un ufficio marginale della Segreteria di Stato. Ovviamente la decisione di sostituire Pedacchio avverrà probabilmente in coincidenza con una promozione ad altro incarico, una sorta di promoveatur ut amovetur in ottica curiale.
Il monsignore argentino 55enne, collaboratore riservatissimo del Pontefice, con il quale c'è un rapporto di fiducia da tempo, è esperto in diritto canonico ed è stato segretario dell'associazione dei canonisti argentini. Come ha lui stesso raccontato, ama l'opera, i romanzi di Garcia Marquez e i film di Pedro Almodovar. Uomo assolutamente riservato, don Pedacchio qualche tempo fa era finito al centro di un dossier pubblicato da un diacono argentino sposato, Jorge Sonnante, nel quale si sosteneva che il prelato fosse registrato su siti tipo Badoo.com, notizia sempre smentita.
Nel 2007 il cardinale Bergoglio lo ha inviato a Roma aderendo ad una richiesta del Prefetto della Congregazione dei vescovi. Nel 2007 al quotidiano El Barrio, don Fabian ha raccontato di servirsi del calcio "di cui non sono esperto" come strumento per parlare con la gente. Voleva laurearsi in Economia, poi è arrivata la chiamata e nel 1984 è entrato in seminario: "Ero stato fino ad allora un giovane normale che era uscito con delle ragazze".
Esperto di Diritto canonico ha lavorato per un decennio nei Tribunali ecclesiastici. A proposito del Papa ha detto: "Dimostra il suo talento. Parla bene e senza paura, non solo per i cattolici ma per tutto il mondo. È intelligente e sa il peso che ha ogni parola che dice".