Temperature con picchi di 40 gradi, afa e notti insopportabili. Ma dal weekend cambia tutto
Italia rovente. Aria calda proveniente direttamente dal deserto algerino sta infatti causando un'importante ondata di caldo africano sul Paese. Molte regioni si trovano come in un forno, con temperature che riescono a volare così in alto da raggiungere picchi di 40°C. Il team del sito www.iLMeteo.it avvisa che la fiammata di origine africana colpirà principalmente il Nord, gran parte delle regioni centrali e la Sardegna. Tra le zone maggiormente coinvolte avremo il Piemonte, la Lombardia, l'alto Adige, il Veneto, l'Emilia Romagna e poi a scendere la Toscana, l'Umbria e solo locali tratti interni del Lazio. La lista delle località che potranno toccare punte fino a 39-40°C è davvero lunga, qui ne citiamo solo alcune. Partendo dal Nord vi segnaliamo Vercelli, Alessandria, Asti, Novara, e poi ancora Pavia, Verona, Reggio Emilia e Bologna fino a Padova e Bolzano. Milano arriverà a toccare picchi di 38°C. Spostandoci invece verso le zone centrali, fra le città più roventi troveremo Firenze, Prato, Pistoia e Terni sempre con picchi intorno ai 39-40°C, Roma invece si fermerà a 36-37°C. A rendere difficili i prossimi giorni si aggiungerà pure l’afa che ci farà trascorrere notti insopportabili.
Ma il gran caldo africano sembra avere una fine: infatti, nel corso del weekend, un ciclone di origine atlantica riuscirà a fare breccia allo scudo anticiclonico raggiungendo le regioni del Nord. L’aria decisamente più fresca in arrivo innescherà violenti temporali che tra sabato e domenica investiranno dapprima le regioni settentrionali e poi anche quelle centrali. In questa fase le temperature subiranno una diminuzione anche di 10°C, ponendo fine a questa seconda ondata di caldo africano.