"Ma attenzione soprattutto per il sociale"
"Siamo oltre 200.000 donne che lavorano all’interno del comparto agricolo, un terzo delle aziende agricole è a conduzione femminile, ed è questa la nostra importanza: dare una nuova visione dell’agricoltura, dare una nuova prospettiva”. Lo ha dichiarato Maria Francesca Serra, presidente Donne Coldiretti Impresa in occasione del conferimento del Premio ‘Donne Amiche della Terra’ presso la sede di Coldiretti a Palazzo Rospigliosi.
“Siamo donne ultra-laureate, ultra-formate che portano all’interno delle loro aziende innovazione unita alla tradizione. Questo comporta un cambiamento radicale delle nostre aziende, ma anche un cambiamento in previsione del futuro. Trasformiamo, commercializziamo. Ma porta un’attenzione soprattutto per il sociale. Donne che accolgono nella loro azienda persone vittime di violenza e persone meno fortunate. Abbiamo un ruolo nei nostri territori, che è quello di tenerli vivi”, ha aggiunto.
“Abbiamo visto come oggi l’agricoltura abbia un ruolo fondamentale, e lo ha sempre avuto, e per fortuna anche i consumatori oggi stanno riconoscendo questo. Coldiretti porta avanti da tanto tempo una battaglia contro il cibo sintetico. E’ fondamentale per noi portare avanti una alimentazione sana e corretta. Noi donne di Coldiretti dal 1999 portiamo avanti il progetto di educazione alimentare ‘Campagna Amica’, un progetto che si rivolge ai più piccoli, perché pensiamo che partendo proprio da coloro che saranno i consumatori di domani, e insegnando loro cosa sia la stagionalità, cosa sia un prodotto a km 0, si possa avere un futuro migliore”, ha concluso.