L'attore romano all'Adnkronos: "Una persona dolce e generosa, mancherà a tutti noi"
"Alessandro era un grande regista, uomo di cultura, persona dolce, generosa, scopritore di talenti e compagno di lavoro fantastico. Peraltro ci chiamiamo tutti e due Alessandro e siamo nati lo stesso giorno, 24 febbraio, sia pure in anni differenti". A dirlo all'Adnkronos è Alessandro Gassmann, che commenta così la morte del regista e sceneggiatore romano Alessandro D'Alatri, scomparso nella notte a 68 anni. Gassmann, che ha lavorato in diverse occasioni con D'Alatri, esprime il suo cordoglio e ricorda la loro collaborazione: "Con lui 'I bastardi di Pizzofalcone' e 'Un Professore', entrambi grandi successi. Stiamo girando ora con Alessandro Casale la seconda serie e mi piacerebbe fosse dedicata a D’Alatri, che mancherà a tutti noi, ed al quale dobbiamo tanto". Poi conclude commosso: "Perdo un amico vero".