Pinotti e Bibolotti: "Velivolo fu trasferito negli Usa nel 1945"
"Oggi, 90 anni fa, in Lombardia veniva recuperato nel 1933 un Ufo, all’epoca denominato in Italia 'Velivolo Non Convenzionale' (Vnc) in prossimità di Magenta. Il Governo fascista secretò l’evento ritenendolo un rivoluzionario mezzo aereo di un’altra Potenza europea e ne affidò lo studio ad un team di esperti denominato “Gabinetto RS/33” (sigla in cui RS sta per “Ricerche Speciali” e 33 è l’anno di nascita del gruppo) guidati dal Presidente della Regia Accademia d’Italia Guglielmo Marconi, che effettuò senza successo studi di retroingegneria tesi a replicare la tecnologia del mezzo recuperato". Roberto Pinotti, Presidente Cun Vladimiro Bibolotti, Presidente Cifas, fanno riferimento a quanto riferito dalla "'gola profonda' David Grusch, militare decorato e lui pure agente dell’Intelligence Usa", che "ha appena confermato che al Pentagono il fatto è in effetti ben noto. 'Si tratta del primo Ufo recuperato' ha dichiarato. Mussolini ne avrebbe informato anche Papa Pio XII, e l’oggetto sarebbe poi caduto in mano agli Americani nel 1945 e l’Oss (l’antenata della Cia) ne avrebbe curato il trasporto dall’Italia liberata agli Stati Uniti".
"La questione emerse nel 1996", quando il giornalista aerospaziale e presidente del Centro Ufologico Nazionale Roberto Pinotti ricevette "da un anonimo discendente di uno dei componenti il Gabinetto una serie di documenti (poi dimostratisi autentici e d’epoca con analisi forensi), comprovanti il fatto e l’attività del Gabinetto RS/33 nella raccolta di casistica di questo tipo fra il 1933 e il 1940. Pinotti e Alfredo Lissoni pubblicarono con Mondadori un rapporto sul tema, oggi divenuto un best-seller (Luci nel cielo: vnc, gli ufo del ventennio'). Luis Elizondo, il militare e agente segreto Usa che ha avviato nel 2017 il processo che nel 2021 ha definitivamente sdoganato la realtà degli Ufo, oggi ufficialmente indicati come mezzi tecnologici avanzati sotto controllo intelligente e di ignota provenienza, ha poi indicato quello del 1933 come un evento che all’Intelligence Usa risulta effettivamente verificatosi".
Grusch "ha quindi appena confermato in toto quanto già emerso e presentato nel loro libro da Pinotti e Lissoni, e tutto questo comporta il fatto che il fenomeno – tacitato ai massimi livelli di segretezza dal Duce – retrodata la questione degli Ufo dagli Usa del 1947 all’Italia del 1933. Per cui ormai è ufficiale: il problema degli Ufo è nato durante il fascismo nella nostra penisola, fra il 1933 e il 1940 al centro di molteplici avvistamenti di Velivoli Non Convenzionali (Vnc) riferiti nei rapporti del Gabinetto RS/33 e dai telegrammi inviati al riguardo dai Prefetti del Regno al Capo del Governo. Chi in Italia fosse al corrente di altri elementi probanti sarebbe bene venisse lui pure allo scoperto".