“Abbiamo organizzato questo evento perché ad oggi, in Italia e nel mondo, migliaia di adolescenti si chiudono nella propria camera per cercare su Google come cambiare sesso, poiché regna questa grande menzogna che si è nati nel corpo sbagliato e che si vuole essere felici bisogna cambiare il proprio sesso”. Lo ha detto il presidente di Pro Vita & Famiglia, Toni Brandi, in occasione di una delle tappe del tour 'Ingannata - Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io', organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e svoltosi a Roma, presso il Teatro Italia, alla presenza di oltre 300 persone, nonostante si sia resa necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine a presidiare il teatro dopo il tentativo, fallito, di boicottaggio di chi si è iscritto all’evento con nomi falsi.
La testimonianza di Luka è stata accompagnata dai saluti iniziali di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia e la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus; con gli interventi di Costanza Miriano, giornalista e blogger; Don Riccardo Cendamo, sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e il messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma 'Regina Elena'.
“Pertanto, noi di Pro Vita e Famiglia onlus abbiamo organizzato questo tour per portare la testimonianza di Luca Hein in varie città italiane e attraverso lei dare voce a tutti gli adolescenti che hanno sofferto sulla loro pelle e psiche questo grande inganno”, conclude Brandi.