"Tra decessi considerati anche gli asintomatici"
"Io credo che il numero" dei morti da coronavirus in Italia "non scenderà a breve finché non cambieremo la modalità di considerare il Covid. Finché noi considereremo tutti allo stesso modo, gli asintomatici con tampone positivo rispetto a chi ha la polmonite da Covid, evidentemente il numero dei decessi non potrà scendere. Anzi potrebbe anche continuare salire. Dico questo perché in Italia ci sono molte persone positive asintomatiche, siccome continuiamo a refertare con il modulo Istat la semplice positività per tampone senza sintomi legati al Covid e questa oggi è una condizione sufficiente per decretare il decesso per Covid. Dobbiamo cambiare questo conteggio". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
Per l'infettivologo, "si può tornare negli uffici come prima, allentando e poi togliendo le restrizioni. Senza più limitazioni sul numero delle persone: siamo vaccinati con tripla dose e ci mettiamo la mascherina Ffp2. Non vedo problemi, dunque, a essere in 50 persone in 200 metri quadrati, penso agli uffici pubblici ad esempio. Mettiamo le mascherine al chiuso ancora per un po', ma finiamola di vivere in modo completamente diverso. Gli uffici devono tornare ad essere quello che erano prima e mi auguro che da aprile in poi, quando saremo veramente fuori" dall'emergenza "si potrà andare a lavoro anche senza mascherina", sottolinea all'Adnkronos analizzando la possibilità di un ritorno al lavoro in presenza in tutti gli uffici.